ANPIL onlus

Ciao a tutti, Ecco qua qualche foto dei bimbi del Centro di Port de Paix. Tra settembre e novembre, altri 30 bambini bambini sono rientrati a Port au Prince. In effetti la situazione nella Capitale è molto migliorata. Il Governo sta realizzando delle case nuove in cui riposizionare le persone alloggiate nelle tendopoli. Tutti i costi sono a carico del Governo. Grazie a questo intervento molti dei nostri bambini hanno potuto ricongiungersi con le loro famiglie che hanno ottenuto una casa proprio perché inserite nel Progetto ' Insieme per Haiti ' che, come sapete, è stato sviluppato in TOTALE accordo e COLLABORAZIONE con le istituzioni locali. Aver collaborato con gli assistenti sociali locali, aver ufficializzato le liste dei bambini e selezionato le famiglie con l'aiuto diretto dei Sindaci delle varie zone di Port au Prince, ha permesso alle famiglie su cui siamo intervenuti, di essere considerate prioritarie nella assegnazione degli alloggi. E' un risultato di cui , pe

Ciao a tutti, vorrei condividere con voi queste tre foto. Ho incontrato l’ex primo ministro di Haiti Jean Max Bellerive e Anne Milfort, direttrice del comitato ad interim per la ricostruzione in Haiti. Infine ho avuto una lunga chiacchierata con il ministro (anzi la Ministra) Stephanie Balmir Villedrouin. Ci siamo conosciuti al Forum Invest in Haiti e mi ha invitato al suo ministero. A proposito del Forum… Sono rimasto molto impressionato dal fervore che si coglie nell’aria. 400 investitori da Haiti e dall’estero hanno partecipato. Certamente molti si sono accostati al Forum come osservatori, ma la voglia di apportare dei cambiamenti radicali al Paese è molto forte e il governo in carica sta dimostrando un dinamismo senza precedent. Sarà anche che l’età media dei ministri è di 40 anni (la ministra del Turismo ha 28 anni). Tutti parlano almeno 2 lingue correntemente e sono pratici di Facebook, Twitter, Internet e di tutti i più moderni sistemi di comunicazione…. Anche il Presidente Mar

Ciao a tutti, Sono in giro per Port au Prince. Ho trovato questo cartellone che voglio vediate assolutamente! : dice “Minustha e Colera sono marasa’’ ovvero “la Minustha e il Colera sono la stessa cosa”. E sotto “ No all’occupazione”. Port au Prince: cartellone contro il colera e la Minustha Purtroppo la Minustha (ovvero la Missione delle Nazioni Unite per la Stabilizzazione in Haiti) non gode di buona reputazione in Haiti e soprattutto a Port au Prince. Arrivati nel 1995 col nome di MINUH a seguito dei vari colpi di stato che destabilizzazvano il potere democraticamente eletto (vedi le vicessitudini del Presidente Aristide), dal 2004 hanno cambiato il nome in Minustha, ma la sostanza è la stessa. Dovrebbero occuparsi della sicurezza, e quindi svolgere un lavoro per il quale la popolazione dovrebbe accettarli e accoglierli, ma purtroppo i contingenti si sono fatti conoscere ahimè più per le loro magagne e per i loro atti del tutto i

Ciao a tutti, Qualche aggiornamento…. Sono stato con Fr. Hermann e Widny a visitare Padre Giuseppe degli Scalabriniani e la sua missione a Croix de Bouquets. Siamo stati accolti da Mirco, l’italiano che lavora da Padre Giuseppe, un giovane estremamente dinamico e attivo.   Da sin: Padre Giuseppe, Max, Widny, Mirco Sono stato molto impressionato dai lavori che stanno facendo e dalla filosofia di intervento che è alla base del loro progetto. Hanno costruito un primo villaggio di 20 case. Ogni struttura (45mq) ha 2 camere, cucina con salottino, bagno, una piccola veranda e un giardinetto di altri 40 mq. Le case Il villaggio dispone di alcuni servizi in comune come la lavanderia e un magazzino in cui saranno contenute le scorte di cibo e di altri materiali necessari alla manutenzione del villaggio stesso. Il magazzino sarà gestito dalle donne del villaggio. Verrà nominato un capovillaggio che, insieme ad una commissione, periodicamente verificherà lo stato delle case (s

Ci giungono dal Congo notizie rassicuranti. In questo momento Francesca e Nathalie sono presso l'orfanotrofio di Mwene Ditu a seguire i progetti di ANPIL e monitorare lo stato di salute dei bambini. Sono scese ormai da un mese e faranno ritorno fra una decina di giorni. In questo periodo si stanno svolgendo le elezioni presidenziali nella Repubblica Democratica del Congo e dalle fonti di stampa internazionali la situazione appare instabile, ci sono stati diversi morti e violenze in tutto il paese . Per fortuna la zona in cui si trovano le volontarie è molto distante dai focolai di violenza che si sono registrati; stanno tutti bene, sia le ragazze che i bambini e le suore dell'orfanotrofio. Il mal tempo non rende agevoli gli ultimi lavori di ritocco che stanno portando avanti nelle strutture dell'orfanotrofio, ma la squadra di operai lavora comunque incessantemente per completarli entro la fine dell'anno.

Ciao a tutti. Oggi e' stata una giornata molto importante per ANPIL. Sono stato contattato dall'ufficio della Presidenza della Repubblica e invitato dalla Premiere Dame Sophia Martelly al Palazzo Presidenziale per un incontro. Forzando la Sua agenda, la premiere Dame, saputo che ero a Port au Prince per il Forum Invest in Haiti,  ha voluto conoscermi, dopo aver sentito parlare di ANPIL e dei suoi progetti. E' stato un momento molto particolare. Sono stato ammesso al Palazzo Presidenziale. Il Palazzo duramente colpito dal terremoto e' ancora li', del tutto inagibile. Tutto intorno sono stati posizionati prefabbricati destinati ad ospitare gli uffici presidenziali e la segreteria. In uno di questi prefabbricati sono stato accompagnato dagli addetti alla sicurezza e quindi ricevuto dalla Premiere Dame Sophia Martelly. Massimiliano Salierno e la Premiere Dame Sophia Martelly Abbiamo parlato un po' delle attivita' di ANPIL e lei mi ha raccontato del s

Ciao ragazzi, sono arrivato ieri sera a Port au Prince. Qui fa molto caldo, il tempo e' bellissimo. La situazione della citta' mi sembra migliorata da quando sono stato ad agosto. Alcune tendopoli sono state smantellate. Lo stato sta trasferendo a sue spese molte famiglie in case nuove o rimesse a nuovo. La piazza S. Pierre ad esempio e' oramai libera dalle tende ed hanno iniziato a lavorare per riportarla alle sue condizioni iniziali. Il mio soggiorno qui ad Haiti prevede una serie di incontri e di aggiornamenti su alcuni progetti che ANPIL ha in corso. Vi ricordate il Progetto della Scuola di Musica ? Stamattina ho incontrato il direttore della Scuola, padre David, e con lui abbiamo finalmente assegnato le 4 borse di Studio per 4 ragazzi meritevoli. Il Progetto delle Borse di Studio e' realizzato grazie alla collaborazione tra ANPIL e la Fondazione italiana ALESSIO. Abbiamo deciso che il trasferimento dei fondi (che saranno assicurati per tutto il ciclo di studi dei

Ecco come promesso alcune foto della serata dell'incontro sulle adozioni tenutasi settimana scorsa presso l'Istituto Gonzaga di Milano. http://anpil.blogspot.com/p/costruzione-legami-affettivi-attraverso.html Cogliamo l'occasione per ringraziare i relatori della serata, il pubblico presente e l'Associazione Ex Alunni Istituto Gonzaga di Milano. Vi invitiamo a visitare il sito internet di uno dei relatori della serata, Michele Augurio, al seguente link: www.micheleaugurio.it

Su iniziativa delle numerose richieste pervenute dai suoi sostenitori, Anpil ha deciso di aprire le porte all’adozione internazionale, quella“fisica” per intenderci, e non più solo al sostegno a distanza. Il 21 settembre presso l’istituto Gonzaga di Milano ha così avuto luogo il dibattito pubblico sull’adozione internazionale “ La costruzione dei legami affettivi attraverso l’adozione ”, promosso da Anpil, in collaborazione con l’Associazione Ex Alunni Istituto Gonzaga. Sono intervenuti al dibattito Stefano Bressani , capo della segreteria del Consigliere Regionale Stefano Carugo , il Presidente del Tribunale per i minorenni di Milano Dott. Mario Zevola , il Dott. Massimo Camiolo , Psicologo e già Giudice Onorario presso il Tribunale per i minorenni di Milano e il Dott. Michele Augurio, Responsabile Corsi formativi Anpil . L’incontro ha avuto come tema il legame affettivo che dovrebbe strutturarsi tra il bambino e la coppia adottiva, sottolineandone criticità e complessità.

Riportiamo di seguito la bellissima lettera mandataci dal nostro amico haitiano Widny in merito al suo viaggio in Italia a Novembre e Dicembre scorso. se volete scaricare il testo originale andate al seguente link sul sito di ANPIL Colui che nasce povero potrebbe essere l'uomo più ricco del mondo Che la povertà non conosca limiti, non significa certo che una persona nata in una famiglia povera debba trascorrere tutta la sua vita in povertà. Chi avrebbe mai pensato che nel 2010 sarei venuto in Italia a ritrovare tutti quelli con cui ho trascorso giorni speciali nella mia patria, che avrei avuto l'opportunità di incon-trare persone che mai avrei supposto poter incontrare, che avrei avuto la possibilità di visitare città di sogno, come Milano, Venezia, Roma; per citarne solo alcune. Nessuno. E ritrovare poi anche quella persona con cui questo rapporto di amicizia ha preso forma (mi riferisco a Max). In realtà, la povertà non dovrebbe determinare il futuro di una persona. Non basta

Al seguente link potete leggere l'articolo di Gente pubblicato questa settimana, che parla della discesa ad Haiti di Daniele Battaglia, il figlio di Dodi (quello dei POOH), insieme a un equipe di italiani, per l'anniversario di un anno dal terremoto. ARTICOLO DI GENTE Lasciate un commento dopo aver letto!